E` rito umano inevitabile il dover passare almeno una sera alla Festa dell’Unità (più propriamente detta dell’Umidità). Rito all’interno del rito, necesse est passare dalla libreria della festa e spenderci dei soldi. Anche quest’anno la natura segue il suo corso e mi ritrovo ad aggiungere i seguenti volumi alla pila LIRO sul mio comodino:
– “Orlando“, di Virginia Woolf (mi aveva già tentato a Bologna, e la carne è debole)
– “Lettere di don Milani“, che ho precedentemente rilasciato in BookCrossing e di cui stavo cercando una nuova edizione per la mia collezione (btw, nessuno sa se esiste una edizione recente della Lettera ad una professoressa?)
– “Viaggio in Portogallo” di Jose Saramago, di cui ho poco tempo fa letto La zattera di pietra, che per contrasto è un viaggio del Portogallo, più precisamente della penisola iberica che si stacca dall’Europa.
In lettura attualmente si trova “La via di Shackleton“, una analisi delle avventure antartiche del famoso esploratore britannico come esempio di leadership e formazione di una squadra ideale. Talune parti, soprattutto quelle di ‘applicazione pratica’, sembrano un po’ artefatte; la narrazione e l’analisi tecnica e psicologica invece sono molto interessanti e invitano ad approfondire la storia della Endurance e del suo equipaggio.
Colonna sonora omonima: “Shackleton”, Franco Battiato