‘La porta come concetto e funzione del passaggio, luogo di transizione e definizione dicotomica dello spazio fra un dentro ed un fuori, un di qua ed un di là di una soglia reale o immaginaria. Metafora e cifra di ogni cambiamento profondo, di ogni mutamento, sulle orme di “La porta senza porta”, testo fondamentale della filosofia Zen. Tante porte differenti, tanti luoghi non “luoghi” attraverso cui passare ad altre dimensioni, ad altri spazi.’ –Andrea Aste

Esposizioni

  • Circolo Arci “Gardenia”, Reggio Emilia; maggio-giugno 2010